Cronaca

Spararono in un bar in Albania, arrestati due latitanti tra Aprilia e Ardea

A metà novembre sono scattate in Italia le indagini condotte dalla squadra mobile di Roma in seguito a un attentato compiuto a maggio scorso

A metà novembre sono scattate in Italia le indagini condotte dalla squadra mobile di Roma in seguito a un attentato compiuto da due albanesi a maggio scorso in un coffe bar di un centro commerciale, denominato "Oslo", a Valona in Albania. I due uomini avevano sparato su un gruppo di persone e ne avevano ferita una, creando il panico all'interno del centro.

I poliziotti della Squadra Mobile di Roma, grazie anche alle informazioni fornite dalla polizia albanese che aveva individuato in precedenza i responsabili in due uomini di 31 e 42 anni, Memaj Igli e Dautaj Gentjan. residenti a Valona, hanno saputo che i due latitanti, probabilmente a bordo di una Mercedes classe A, potevano trovarsi nei pressi della Capitale. Gli investigatori hanno quindi monitorato le due utenze telefoniche segnalate, insieme a una terza attivata ddal 42enne in un negozio della stazione Termini. Quest'ultima utenza è stata individuata dagli agenti nella zona fra Ardea ed Aprilia.

Da un sopralluogo effettuato in zona, la Squadra mobile è riuscita a rintracciare l'auto dei due ricercati posteggiata fuori a un villino, dal quale, intorno all'ora di pranzo, sono usciti i due uomini. Gli agenti sono così riusciti ad arrestare Memaj Igli e Deautaj Gentjan. I due, destinatari del provvedimento di cattura emesso dal Tribunale di Valona l'8 agosto 2019, dovranno rispondere di tentato omicidio in concorso e detenzione abusiva di armi da fuoco, reati che il codice penale albanese punisce con la pena massima dell'ergastolo.


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