Cronaca

Ater a Minturno, recuperare l’ex mattatoio per nuove case popolari

I vertici dell'Ente hanno incontrato il sindaco; obiettivo un protocollo d'intesa per definire il Programma di Recupero Urbano degli immobili di proprietà del Comune in località "Genzano"

Continuano gli appuntamenti dell’Ater di Latina per rispondere all’esigenza abitativa dei diversi comuni pontini. Nel tardo pomeriggio di martedì scorso, i vertici dell’Ente, il presidente Gianfranco Sciscione, il dirigente dell’area Tecnica dell'Ater ingegner Francesco Berardi ed il consigliere Bruno Picano, hanno incontrato il sindaco di Minturno, Paolo Graziano, ed il consigliere comunale Elena Conte

Lo scopo della riunione era quello sottoscrivere un protocollo d’intesa per definire le linee di indirizzo del Programma di Recupero Urbano riguardante gli immobili - 4 corpi di fabbrica, una volta utilizzati come mattatoio e da anni abbandonati - di proprietà del Comune di Minturno in località "Genzano".

“Dare una casa a quanti, a fronte della crisi e di questa particolare emergenza storica, l’hanno persa o non potranno mai averla è la speranza di ogni primo cittadino – ha detto il Sindaco Paolo Graziano – grazie all’Ater siamo passati dalle parole ai fatti, dal canto nostro ci mettiamo a completa disposizione dell’Ente con i nostri tecnici e le nostre competenze, per rendere, dove sarà possibile, i tempi di realizzazione ancora più brevi”.

L’Ater di Latina ed il Comune di Minturno si sono impegnati così ad istituire un tavolo permanente di lavoro, “costituito da tecnici comunali e tecnici dell’azienda, per la definizione di un'ipotesi progettuale relativa al recupero degli immobili costituenti l'ex mattatoio, si attiveranno per la ricerca di modalità operative e di risorse economiche necessarie, per la realizzazione dell'intervento e, parteciperanno congiuntamente ad eventuali bandi per la concessione di finanziamenti pubblici, aventi per oggetto, interventi di recupero e di riqualificazione urbana dell’area dell'ex mattatoio” si legge in una nota dell’Ater.

“La nostra squadra è al lavoro, per permettere a molte famiglie di entrare nella loro nuova casa entro la fine del 2013”, ha aggiunto il Presidente dell’Ater Gianfranco Sciscione

CASTELFORTE – Sempre nella giornata di martedì i vertici dell’Ater hanno anche incontrato anche il sindaco di Castelforte ed il tecnico comunale Pietro Di Paola per sottoscrivere un protocollo d’intesa per definire le linee di indirizzo per la predisposizione congiunta di progetti per l’ottenimento di finanziamenti pubblici.

“La necessità di realizzare dei nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica, nel territorio comunale, ed in modo particolare nel centro storico, che soffre di un costante declino e spopolamento, è quanto mai necessario – ha detto il sindaco di Castelforte Patrizia Gaetano – è positivo l’aver agito in tempi brevi, il nostro primo incontro con l’Ater è avvenuto venti giorni fa e già siamo ad un protocollo, questo ci rende ottimisti.”

“Il nostro intento è riuscire a soddisfare il maggior numero di richieste, giunte nei nostri uffici, entro la fine dell’anno – ha detto il Presidente dell’Ater Gianfranco Sciscione – in modo da poter snellire le procedure, consentire ai comuni di ridurre il problema casa e offrire nuovi posti lavoro entro il 2013”.

Per rendere attualizzabile il progetto di riqualificazione urbana, i due Enti si sono impegnati a reperire specifici canali di finanziamento e a definire più dettagliatamente gli elaborati progettuali, secondo le modalità eventualmente richieste dall’apposito bando pubblico.


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