Cronaca

Coronavirus, il Comune di Latina chiude parchi, giardini pubblici e aree verdi. Sanzioni da 100 euro

La misura di prevenzione firmata il 14 marzo per evitare assembramenti e scongiurare occasioni di contagio tra i cittadini

Chiudono parchi cittadini, giardini pubblici e aree verdi. L'ordinanza è stata firmata dal sindaco di Latina Damiano Coletta nella giornata del 14 marzo proprio per l'evolversi della situazione epidemiologica e l'incremento di casi anche all'interno del capoluogo pontino. Si tratta dunque di una misura di prevenzione adottata per precauzione e per evitar assembramenti di persone. Il Dpcm dell'8 marzo dispone infatti di "evitare ogni ogni spostamento di persone in entrata e in uscita dai territori nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute" L'obiettivo di carattere generale è scongiurare ogni occasione di possibile contagio che non sia riconducibile a esigenze specifiche o a uno stato di necessità. Il provveimento dell'amministrazione comunale di Latina è quindi una misura che rientra nelle azioni di prevenzione e cura della salute pubblica dei cittadini. 

L'ordinanza firmata il 14 marzo dispone che siano chiusi parchi, giardini e aree verdi, con o senza recinzione, di proprietà comunale e dispone il divieto di ingresso e di stazionamento all'interno degli stessi fino al giorno 3 aprile incluso. Per il mancato rispetto dell'ordinanza comunale sarà applicata una sanzione amministrativa di 100 euro, oltre alla denuncia penale ai sensi dell'articolo 650 del codice penale. 


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