Cronaca

Christian Sodano lascia il carcere di Latina: trasferito a Rebibbia

Il finanziere 27enne era stato fermato dagli investigatori della squadra mobile in casa dello zio e portato nel carcere di via Aspromonte

Come annunciato qualche giorno fa, Christian Sodano ha lasciato il carcere di Latina. Il finanziere 27enne originario di Minturno, che il 13 febbraio ha impugnato la sua pistola d'ordinanza e fatto fuoco uccidendo a Cisterna Nicoletta Zomparelli e Renée Amato, è stato trasferito a Roma, in una sezione militare del carcere di Rebibbia. Il via libero definitivo al trasferimento è arrivato dall'autorità penitenziaria.

A Rebibbia dunque Sodano trascorrerà la detenzione in attesa dei prossimi passaggi dell'inchiesta sul duplice omicidio coordinata dal sostituto procuratore Valerio De Luca.

Nella casa circondarial di Latina, dove era stato trasferito subito dopo essere stato fermato in casa dello zio, Sodano era stato interrogato dal giudice per le indagini preliminari Giuseppe Cario. Assitito dagli avvocati Lucio Teson e Leonardo Palombi, aveva scelto di non rispondere alle domande del magistrato ma aveva sostanzialmente confermato la confessione già resa agli investigatori e al pm al momento del fermo. Va avanti intanto l'indagine per ricostruire con precisione l'esatta dinamica del duplice omicidio ma anche la personalità di Sodano. Proprio negli ultimi giorni sono emersi dettagli inquietanti sulle minacce che il finanziere aveva rivolto alla fidanzata Desyrée che voleva lasciarlo: "Dovranno fermarmi con l'Esercito, farò una strage".


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