Cronaca

Controlli sul litorale per Ferragosto: sequestri in spiaggia, multati i diportisti indisciplinati

L’attività della Guardia Costiera nel lungo ponte festivo su tutti i 190 km di litorale della provincia, comprese le isole di Ponza e Ventotene

Le attrezzature sequestrate dalla Guardia Costiera a Sperlonga

E’ stato un fine settimana di lavoro intenso quello lungo di Ferragosto anche per la Guardia Costiera che, nell’ambito dell’operazione “Mare sicuro 2022”, ha disposto un rafforzamento degli ordinari assetti di controllo, in mare e sulle spiagge, facendo scendere in campo i militari di tutti gli Uffici marittimi del Compartimento di Gaeta sugli oltre 190 km di litorale della provincia di Latina, dalla foce del Garigliano fino al canale Astura, comprese le isole di Ponza e Ventotene.

Complessivamente sono stati impiegati 40 tra donne e uomini della Capitaneria di porto di Gaeta e dei Comandi dipendenti e 12 tra motovedette e battelli minori, che hanno assicurato la loro capillare presenza e attività di controllo finalizzata al mantenimento di elevati livelli di sicurezza della navigazione e della balneazione nei dodici comuni del litorale, dove più intensa del solito si è rivelata la presenza di diportisti e bagnanti, supportati dall’elicottero AW 139 “Nemo 07”, temporaneamente dislocato dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto presso la Direzione marittima del Lazio. Mezzo quest'ultimo che già nella mattinata dell’11 agosto ha tratto in salvo ed elitrasportato presso l'ospedale di Latina un minore colto da malore mentre si trovava su una barca in navigazione al largo dell’isola di Palmarola.

Controlli in mare e in spiaggia 

Sotto il profilo dell’attività di vigilanza sul demanio marittimo, a fronte degli oltre 90 controlli a terra e dei circa 150 in mare effettuati dalle motovedette alle unità da diporto, è stata registrata una sostanziale conformità alle ordinanze di sicurezza balneare, soprattutto per quanto concerne l’effettiva presenza degli assistenti al salvamento ed il corretto allestimento delle postazioni di salvataggio e primo soccorso presenti sugli arenili.

Occupazione delle spiagge libere 

Non sono mancante, però, alcune condotte scorrette, puntualmente sanzionate, soprattutto in relazione al fenomeno del pre-posizionamento delle attrezzature balneari, come ombrelloni, lettini e sdraio, e per la navigazione entro la fascia di mare riservata alla balneazione. Per quanto riguarda il pre-posizionamento di attrezzature da spiaggia sui tratti di arenile libero, nelle prime ore di domenica 14 agosto i militari della Capitaneria di porto di Gaeta a Sperlonga hanno posto sotto sequestro diverse centinaia di attrezzature da spiaggia, restituendo alla pubblica fruizione oltre 1200 metri quadrati di arenile libero. Un’operazione analoga è stata effettuata dal personale dell’Ufficio circondariale marittimo di Terracina e dell’Ufficio locale marittimo di Sabaudia lungo l’arenile della città delle dune dove sono stati restituiti all’uso pubblico circa 2000 metri quadri di spiaggia libera.

Controlli ai diportisti 

In mare, invece, le verifiche hanno portato all’elevazione di circa 15 verbali di contestazione di illecito amministrativo, soprattutto in relazione alla navigazione ed all’ancoraggio di unità da diporto all’interno della fascia di mare riservata alla balneazione, delimitata dalle boe bianche/rosse di delimitazione della zona di mare di 250 metri dalla battigia, che, in base alle ordinanze di sicurezza balneare, è interdetta ai natanti proprio per garantire la sicurezza dei bagnanti.
 


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