Cronaca

Preso con le armi e 15 chili di droga: non risponde e il giudice lo lascia in carcere

L'interrogatorio di Luca Caporiccio, arrestato a Fondi con le accuse di detenzione di stupefacenti e armi clandestine e ricettazione

E’ rimasto in silenzio davanti al giudice Luca Caporiccio, il 46enne di Fondi che nella sua abitazione custodiva non soltanto un arsenale di armi clandestine ma anche 15 chili di sostanze stupefacenti. L’uomo, che è stato arrestato giovedì con le accuse di detenzione e spaccio di stupefacenti, detenzione di armi clandestine e ricettazione, è comparso questa mattina davanti al gip del Tribunale di Latina Giorgia Castriota per l’interrogatorio di convalida: assistito dall’avvocato Leopoldo Di Nanna del foro di Bari ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere.

Al suo arresto si è arrivato dopo una perquisizione effettuata dagli uomini del Commissariato di Fondi con gli equipaggi del reparto Prevenzione crimine del Lazio e l'ausilio di due unità cinofile della squadra di Nettuno nell’abitazione del 46enne a Fondi. I controlli hanno consentito di scoprire in casa armi e droga, occultate in parte nel sistema fognario dell’abitazione e in parte nel giardino. Sono stati recuperati e sequestrati un chilo di marijuana, nove chili di hashish e cinque di cocaina oltre ad un bilancino di precisione e al materiale per il confezionamento delle dosi. 

Nell’abitazione c’erano anche due fucili calibro 12, di cui uno con matricola abrasa e l'altro oggetto di un furto commesso in provincia di Salerno, 18 cartucce calibro 12 e circa 20mila euro in contanti.

Ieri al termine dell’interrogatorio il giudice ha convalidato l’arresto e confermato per Caporiccio la custodia in carcere.


Si parla di