Cronaca

Attentato incendiario per un regolamento di conti: identificati gli esecutori materiali

L'episodio risale alla scorsa estate a Terracina, durante i festeggiamenti della Madonna del Carmine. Le fiamme si erano sprigionate da un automezzo

Immagine di repertorio

Un incendio doloso che aveva creato il panico, la scorsa estate, durante i festeggiamenti della Madonna del Carmine a Terracina. Le fiamme si erano sprigionate da un autocarro utilizzato per lavori edili che il proprietario aveva posteggiato nei pressi della sua abitazione. Sull'episodio, che aveva destato particolare allarme per via della vicinanza del mezzo in fiamme a una scuola e a un'edicola, erano state subito avviate le indagini da parte della squadra Anticrimine del commissariato di Terracina. 

Era stato quindi accertato che si trattava di un rogo doloso. Il materiale contenuto all'interno del mezzo aveva provocato fiamme alte e diverse esplosione che avevano creato il panico tra tutti i cittadini che nella notte ancora affollavano le strade del centro per i festeggiamenti. Il proprietario del mezzo era un incensurato.

Gli investigatori del commissariato sono poi riusciti a ricostruire il movente e ad identificare gli autori: si trattava di un regolamento di conti da parte di una ditta concorrente che aveva ordinato l'attentato contro un'azienda che aveva ottenuto i lavori di un cantiere per via dei prezzi competitivi.

L'ordinanza cautelare ha colpito due uomini di Terracina, di 23 e 39 anni, entrambi già noti alle forze dell'ordine e considerati esecutori materiali. Il primo si trovava già ristretto ai domiciliari, mentre il secondo, già munito di un foglio di via con divieto di ritorno a Terracina, dovrà presentarsi alla polizia giudiziaria di un altro comune.


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