Cronaca

Interrogato l'avvocato arrestato a Latina: "Ho sbagliato". Carcere confermato

Convalidato l'arresto e confermata la misura cautelare a carico del professionista del capoluogo arrestato sabato notte per spaccio di cocaina in Piazza Roma

Resta in carcere Ugo Pernigotti, arrestato sabato notte dai carabinieri dopo essere stato sorpreso a spacciare cocaina nella zona di Piazza Roma. Questo pomeriggio il professionista è stato interrogato dal gip del tribunale di Latina Giorgia Castriota per la convalida dell'arresto. L'avvocato, assistito da Giancarlo Vitelli, si è avvalso della facoltà di non rispondere ma ha scelto di rilasciare alcune dichiarazioni spontanee spiegando al giudice di aver sbagliato.

La doppia dell'avvocato: sequestrate sigarette, monete e passamontagna

La misura cautelare a suo carico resta confermata. I carabinieri, dopo l'arresto in flagranza, hanno perquisito i locali a sua disposizione: uno studio nella palazzina di Piazza Roma e una cantina dello stesso stabile. All'interno hanno trovato oltre ad altre dosi di cocaina, per un peso complessivo di quasi due etti, anche diverso materiale utilizzato per i furti ed un'altra quantità di oggetti di probabile provenienza furtiva. In particolare i militari hanno rinvenuto e sequestrato un disturbatore di frequenze in grado di impedire ai telefoni di cellulari di ricevere e trasmettere onde radio, passamontagna, guanti, centinaia di pacchetti e stecche di sigarette e uno zaino che contenva 12 chili di monete da uno e due euro. Oltre a questo sono stati sequestrati 2.500 euro in banconote di diverso taglio.

I militari del nucleo investigativo continuano ad indagare per cercare di delineare il ruolo dell'avvocato in un giro di furti di slot machine. 


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