Cronaca

Droga party tra giovanissimi, il 19enne confessa: "Era un'abitudine vederci e consumare stupefacenti"

L'interrogatorio del ragazzo arrestato sabato durante un controllo in un appartamento del centro di Latina

Ha ammesso tutto, l’acquisto della droga e la vendita ad alcuni coetanei spiegando che era una consuetudine incontrarsi per consumare droghe leggere il 19 enne di Latina arrestato sabato durante un vero e proprio droga party.

Il ragazzo, assistito dall’avvocato Italo Montini, è stato ascoltato questa mattina dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Mario La Rosa e rispondendo alle domande del magistrato ha confessato. Il giovanissimo era finito in manette in seguito ai controlli effettuati dai agenti della Squadra volante in un'abitazione di Latina dopo le numerose richieste arrivate al 113 per schiamazzi e rumori provenienti da un appartamento del centro cittadino. All’interno della casa c’erano in effetti sette ragazzi, quattro dei quali minorenni: la perquisizione ha consentito di trovare un etto e mezzo di droga, suddiviso tra hashish e marijuana, oltre a diverso materiale per il confezionamento delle dosi, tra cui tre bilancini di precisione, 4 coltellini e 2 tritaerba: per il 19enne erano stati disposti gli arresti domiciliari con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacente, accusa ipotizzata anche nei confronti di un minorenne che è stato denunciato a piede ibero. Questa mattina a conclusione dell’interrogatorio il giudice ha revocato gli arresti domiciliari concedendo al 19enne l’obbligo di firma.


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