Dopo sette anni il tenente colonnello Paolo Befera lascia il comando provinciale dei carabinieri di Latina per ricorprire un altro importante incarico presso la Legione carabinieri Lazio. Befera è arrivato a Latina nel 2013, ricoprendo fino al 2015 il ruolo di comandante del Nucleo investigativo e poi quello di comandane del Reparto operativo. 

Si è distinto per aver diretto personalmente e poi coordinato una serie di complesse operazioni in materia di criminalità organizzata, narcotraffico e reati contro la pubblica amministrazione, intensificando l’attività investigativa dei reparti e al contempo puntando a un’azione di contrasto qualificata e penetrante. Tra le attività investigative più brillanti si possono rammentare le operazioni “Krupy”, “Olimpia”, “Amnèsia”, “Tiberio”, “Aleppo”, “Astice” e “Masterchef”. Il tenente colonnello ha inoltre condotto personalmente le indagini sui principali omicidi perpetrati nella provincia, da quello dell’enologo Ulrico Cappia, di Patrizio Barlone, del sarto Umberto Esposito e da ultimo di Luca Palli, concluse tutte con l’individuazione e la cattura dei responsabili.

L’ufficiale inoltre ha svolto un ruolo di rilievo nei settori della certificazione antimafia, del controllo degli appalti pubblici, dell’attività antiusura e del supporto per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, quale rappresentante per l’Arma dei carabinieri nei relativi Nuclei costituiti presso la Prefettura di Latina.

Il comando del Reparto Operativo sarà ora assunto dal tenente colonnello Michele Meola, attuale comandante del Nucleo investigativo.