Cronaca

Finisce nel sangue la violenta lite fra zio e nipote: giovane ferito con un macete

E’ accaduto a Fondi; in corso le indagini dei carabinieri. L’uomo avrebbe colpito il figlio del fratello al culmine di una discussione. Il ragazzo portato al Goretti

(immagine di repertorio)

E’ finita nel sangue, e con un giovane di 29 anni in ospedale, una violenta lite in famiglia a Fondi: i fatti sono accaduti nella mattinata di ieri, venerdì 30 dicembre, nella frazione di Salva Vetere nella città sul litorale pontino. Da quanto si appende l’alterco sarebbe scoppiato tra zio e nipote con quest’ultimo che avrebbe avuto la peggio ed è stato trasportato e ricoverato all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina con delle ferite da arma da taglio. 

Secondo quanto emerso l’arma utilizzata dall’uomo per ferire il figlio del fratello è un macete con cui avrebbe più volte colpito il ragazzo al culmine di una discussione avvenuta tra le mura dell’abitazione della madre. 

Le indagini sono in corso da parte dei carabinieri che sono al lavoro per cercare di ricostruire quanto accaduto e le motivazioni che hanno portato alla violenta lite. Secondo i primi accertamenti ci sarebbero infatti dei vecchi rancori alla base della discussione scoppiata tra lo zio e il nipote che ieri si era recato a casa della nonna. I militari, dopo aver ascoltato i testimoni, nella stessa giornata hanno proceduto al fermo del 66enne che deve rispondere del reato di tentato omicidio e porto abusivo di armi La Procura ha disposto la custodia cautelare in carcere. Il ragazzo ha invece riportato ferite all'avambraccio giudicate guaribili in 30 giorni


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