Polizia di Stato e guardia di finanza di Firenze stanno eseguendo misure cautelari e perquisizioni nei confronti di 13 persone indagate nell'ambito di un'operazione diretta dalla Direzione distrettuale antimafia fiorentina e coordinata dalla Direzione nazionale antimafia. Le misure cautelari e le perquisizioni riguardano il capoluogo toscano e anche alcuni centri delle province di Salerno, Prato, Verona, Potenza e anche Latina.

L'operazione ha fermato l'ascesa di un clan camorristico e consentito di bloccare alcuni finanziamenti covid. I reati contestati agli indagati sono, a vario titolo, associazione a delinquere, con l'aggravante mafiosa, finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, ricettazione, furto, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco ed esplosivi, violazione della normativa in materia di immigrazione, indebita percezione di erogazioni pubbliche nonché al riciclaggio e reimpiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita.

Nel corso della giornata saranno forniti ulteriori informazioni.