Cronaca

Prende a calci la figlia e minaccia la moglie da mesi, allontanato

Padre violento scaraventa a terra la figlia di 11 anni e la colpisce a calci. Impugnando un coltello minaccia di morte la ragazzina e la moglie. Il tribunale emette un'ordinanza di allontanamento per un 37enne di Latina

Una violenza inaudita verso la figlia di soli undici anni, minacciata di morte e presa a calci.  Lo stesso trattamento sarebbe stato riservato alla moglie.

Protagonista un uomo di 37 anni di Latina, raggiunto da un decreto di allontanamento emesso dal tribunale, che gli vieta di avvicinarsi alla sua famiglia.

I carabinieri stanno ancora indagando sulla posizione del padre violento che avrebbe creato il panico tra le mura domestiche da almeno sei mesi. Lo scorso 22 luglio la moglie si era rivolta ai militari per chiedere aiuto: quel giorno l’ennesima violenza compiuta sulla figlia, scaraventata a terra dal padre e presa a calci, senza alcuna pietà.

Secondo quanto raccolto dai militari alle aggressioni si sarebbero aggiunte le intimidazioni: impugnando un coltello le avrebbe minacciate di morte.

La bambina, in presenza di uno psicologo, è stata ascoltata dagli inquirenti, spiegando che il padre avrebbe compiuto le stesse violenze sulla mamma, lanciandole oggetti presenti in casa.

Le aggressioni, fisiche e verbali, duravano da almeno sei mesi. Il giudice ha emesso una misura cautelare di allontanamento da casa e un divieto di avvicinamento alle familiari.  


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