Cronaca

Minaccia di morte e picchia con calci e pugni un uomo, poi lo deruba

Il 45enne ha raccontato alla polizia di essere vittima da circa un mese di violenze e ripetute pretese “estorsive” da parte del giovane poi arrestato per rapina aggravata

Auto della polizia (immagine di archivio)

Un giovane di 25 anni è stato arrestato dalla polizia a Latina per rapina aggravata. Un’operazione che è stata condotta nel pomeriggio di ieri, lunedì 19 dicembre, dagli agenti della Squadra Mobile e delle Volanti al termine di un’attività di indagine avviata in seguito alla denuncia sporta nella mattinata da un uomo di 45 anni. 

Il 45enne, infatti, aveva raccontato alla polizia di essere oggetto, da circa un mese, di ripetute pretese “estorsive” da parte del ragazzo che aveva conosciuto a Roma presso la struttura della Caritas di Ponte Casilino. Secondo quanto accertato, il 25enne della provincia pontina una volta raggiunta la vittima a Latina aveva, dietro minacce di morte e dopo averlo colpito ripetutamente con calci e pugni, costretto il 45enne a consegnargli il suo bancomat, con il quale aveva poi prelevato denaro dal conto.

L’epilogo della storia nella giornata di ieri dopo l’ennesimo episodio di violenza quando il ragazzo si è impossessato del portafoglio della vittima contenente documenti, bancomat e 150 euro in contanti. Solo dopo essere riuscito a fuggire il 45enne ha deciso di sporgere denuncia. All’esito delle ricerche effettuate dai poliziotti della Squadra Mobile e delle Volanti, il 25enne è stato rintracciato nei pressi del Sert e, sottoposto a perquisizione, trovato in possesso del portafoglio e della scheda telefonica della vittima.

Al termine delle formalità di rito il ragazzo è stato arrestato e, su disposizione del pubblico ministero di turno, associato presso le camere di sicurezza della Questura per la successiva traduzione presso l’istituto penitenziario che sarà indicato dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria in attesa della relativa udienza di convalida.


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