Le Radici del Tempo: le opere di Massimo Drisaldi in mostra allo Spazio Comel

Un’emozione dolceamara di nostalgia, un ricordo, l’evocazione di qualcosa di passato ma non sopito è alla base del nuovo appuntamento che si appresta ad accogliere lo Spazio Comel: la mostra Le Radici del Tempo dell'artista romano Massimiliano Drisaldi.

Uno dei più grandi incisori italiani, che dalla metà degli anni ’70 ha esposto in tutta Italia e in giro per il mondo le sue opere, Massimiliano Drisaldi ha incrociato la strada con lo Spazio Comel proprio durante il primo anno di attività della galleria gestita dai fratelli Mazzola, vincendo la prima edizione del Premio Comel, un premio che esalta le qualità artistiche e creative dell’alluminio, ormai diventato di grande prestigio.

Le sue opere, incisioni e acqueforti, sono spesso ambientate in territorio pontino e romano, raccontano una storia, un percorso, un’emozione attraverso le pieghe del terreno e quelle dei volti dei personaggi raffigurati.

Le Radici del Tempo, la cui introduzione critica è di Roberta Sciarretta, sarà inaugurata sabato 11 marzo alle ore 17.30. Durante il vernissage saranno letti dall’attore e regista Nino Bernardini alcuni versi di Rosa Manauzzi, scrittrice pontina, ispirati dai personaggi protagonisti delle incisioni di Massimiliano Drisaldi.

La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.30 fino a domenica 26 marzo.