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Pallavolo, il punto della Taiwan Excellence sulla prima parte della stagione

A parlare in conferenza i due tecnici. Di Pinto: “Siamo ancora alla ricerca di continuità di gioco e di risultati. Quella di Monza una tappa importante per noi”

Con una conferenza stampa la Taiwan Excellence ha voluta fare un punto sulla prima parte di questa stagione. A prendere la parola, dopo gli onori di casa del presidente Gianrio Falivene, i tecnici Vincenzo Di Pinto e Marco Franchi, a fare gli onori di casa il presidente Gianrio Falivene.

Di Pinto: “Manchiamo ancora di continuità” 

“Monza è una tappa importante per noi, viviamo un momento di incertezza per via di qualche acciacco, ma affrontiamo la trasferta con molta fiducia - ha detto Di Pinto -. Stiamo vivendo un momento positivo dopo la vittoria con Ravenna, ma siamo ancora alla ricerca di continuità di gioco e di risultati. Le premesse estive non erano sbagliate, ma una cosa è un progetto e un’altra è la realizzazione. Non siamo riusciti ancora a compiere il progetto per via di problemi fisici che ci siamo portati dietro dall’attività delle Nazionali. Discorso diverso per Savani che sta crescendo e risolvendo gli acciacchi. Questi problemi fisici ci hanno condizionato in alcune partite e soprattutto in allenamento. Ora dobbiamo aumentare il ritmo nella ‘zona rossa’ la parte finale dell’allenamento”.

Volevo ringraziare Gitto centrale che aveva percentuali in attacco e a muro da far invidia, ha dato la disponibilità di cambiare ruolo e allenarsi come schiacciatore-ricettore” - ha poi concluso l’allenatore di Latina -.

Franchi: “Ancora tanto da lavorare” 

“Quando ci mettiamo in testa di giocare a pallavolo, giochiamo un’ottima pallavolo. Ovviamente alcune volte non siamo al meglio fisicamente - ha detto Marco Franchi nel corso dell’incontro con i giornalisti -. Quando siamo al completo ci sarà più continuità di gioco e già lo abbiamo dimostrato con squadre di alto livello”. 

“Abbiamo dei picchi da far temere qualsiasi formazione. Il calo in alcune gare non sempre è stato dovuto allo stato fisico, come le volte in cui siamo stati in vantaggio di due set e non abbiamo chiuso la gara. Ma dobbiamo lavorare sul chiudere la partita, credo che quando saremo al completo questo non accadrà. Yuki (Ishikawa ndr) è stato recuperato grazie alla nostra equipe medica e lo aspettiamo al rientro dal Giappone. Dobbiamo lavorare e migliorare in qualche fondamentale come la battuta, soprattutto sui nostri battitori che possono forzare” ha concluso Franchi.


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